Dall’ex Cabina Elettrica alla “Centralina”: un nuovo spazio per promuovere la mobilità sostenibile per il benessere delle persone

Da impianto di servizio a spazio aperto, da edificio tecnico dismesso a presidio di comunità. L’ex Cabina Elettrica dell’Osservanza torna a nuova vita e diventa la Centralina: un luogo dedicato alla mobilità attiva, all’accoglienza dei visitatori e alla partecipazione dei cittadini. Una piccola architettura degli anni Trenta che, grazie alla rigenerazione urbana, si trasforma oggi in un simbolo di rinascita civica e ambientale.

Costruita tra il 1930 e il 1940 come deposito e poi convertita in cabina elettrica, la struttura è stata completamente riqualificata nell’ambito del progetto finanziato dal PNRR. L’intervento - del valore complessivo di 420.700 euro, di cui 418.000 provenienti dai fondi PNRR e 2.700 dal Consorzio Con.Ami - restituisce alla città uno spazio rinnovato in ogni dettaglio, pronto per accogliere funzioni che parlano di sostenibilità, salute e futuro.

Oggi l’edificio mette a disposizione circa 100 metri quadrati articolati su due livelli. Qui sorgerà un nuovo spazio dedicato alla città di Imola: un punto di riferimento per stimolare la cittadinanza alla mobilità attiva negli spostamenti quotidiani e per scoprire le bellezze del territorio.

Anche la scelta del nome non è casuale. Restituire alla struttura il termine “Cabina”, reinterpretandolo in chiave contemporanea, significa riconoscere l’eredità originaria dell’edificio: un luogo di trasformazione e distribuzione dell’energia. Oggi quella stessa energia diventa metafora di innovazione civica, movimento e comunità. La gestione della Centralina è stata affidata, tramite bando pubblico del Nuovo Circondario Imolese, all’Associazione Giocathlon: una realtà da anni impegnata nella promozione della mobilità attiva e delle attività outdoor attraverso progetti educativi, eventi e iniziative per giovani e famiglie. Giocathlon animerà lo spazio con attività gratuite e continuative: pedalate culturali e urbane, “bicicircoli”, mappature di percorsi sicuri, infopoint su opportunità connesse alla mobilità attiva e alle attività outdoor, laboratori per bambini e ragazzi, percorsi di educazione alla mobilità sostenibile  e incontri culturali dedicati al rapporto tra movimento, territorio e salute.

L’inaugurazione è fissata per domenica 14 dicembre, alle ore 11.30, con la partecipazione di Irene Priolo, Assessora per l’Infrastruttura e la Mobilità della Regione Emilia-Romagna, Marco Panieri (Sindaco di Imola e Presidente del Nuovo Circondario Imolese), Elisa Spada (Vicesindaca e assessora all’Ambiente e alla Mobilità Sostenibile), Fabio Bacchilega (Presidente Con.Ami), Andie Lusa e Lorenzo Vannini (Presidente e Vicepresidente di Giocathlon). Sarà l’occasione per scoprire da vicino un nuovo spazio aperto alla città, nato attraverso un percorso condiviso e pensato per diventare motore di idee, movimento e socialità. Dalle ore 11.00 sarà allestito un Bike Park temporaneo con attività dedicate ai più piccoli in occasione dell'inaugurazione.

La riqualificazione dell’ex Cabina Elettrica si inserisce all’interno del vasto progetto di trasformazione del Complesso dell’Osservanza, un tempo ospedale psichiatrico e oggi al centro di uno dei più importanti interventi di rigenerazione urbana in Italia. Con un investimento di oltre 22 milioni di euro finanziato dal PNRR, l’ex manicomio sta diventando un Parco dell’Innovazione che ospiterà un Innovation Hub per startup e imprese, la nuova sede dell’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” e il LIMI - Laboratorio museale dedicato alla memoria psichiatrica di Imola.

Un progetto che conferma la capacità del territorio di tradurre risorse e visione in risultati concreti: rigenerare patrimonio pubblico, creare nuove funzioni, valorizzare cultura, comunità e salute. Un cambiamento che parla di futuro senza dimenticare il passato. Da quella che fu definita “la città dei matti”, Imola diventa sempre più la città di tutti. La Centralina si inserisce in un contesto, quello del Comune di Imola, che ha scelto da tempo di fare della mobilità sostenibile uno dei suoi assi strategici con una rete di piste ciclopedonali di 110km che la rende di fatto una città dei 15 minuti che ha visto solo negli ultimi 5 anni investimenti per circa 8.000.000€. Alle infrastrutture si accompagnano attività educative e culturali di promozione dell’uso della bicicletta, come la Mappa Imola Verde e Imola Loves Bike, progetto vincitore del Bando Bici in Comune, che è la cornice che tiene insieme “Cambiamo Rotta” il progetto di promozione della mobilità attiva nelle scuole e le pedalate urbane, in collaborazione con il Giocathlon, il Ceas Imolese, l’Ausl Imolese, la Polizia Locale e le associazioni di genitori e le diversi eventi pubblici, come ad esempio Graffiti Bike e Imola Green.

Secondo il Presidente del Nuovo Circondario Imolese Marco Panieri e la Vicesindaca del Comune di Imola Elisa Spada: “La Centralina è il primo spazio dell’Osservanza che restituiamo alla comunità grazie all’importante intervento di rigenerazione in atto. Un luogo pensato per promuovere la mobilità attiva, che è essa stessa energia e con essa la scoperta del territorio, a partire da quello urbano, con la sua rete di piste ciclopedonali e spazi verdi, fino alle bellezze del paesaggio naturale che ci circonda. Un luogo per sviluppare eventi e progettualità che coinvolgano famiglie, cittadinanza, scuole in rete con le realtà del territorio. Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per questo importante risultato, in particolare Con.Ami, il Nuovo Circondario Imolese e Bam! Strategie Culturali e l’Associazione Giocathlon, da sempre impegnata per la promozione del movimento come forma di salute, con grande competenza e passione, per aver colto questa importante sfida.”